“Cresce in me, man mano che procede la mia trattazione, l’ammirazione nei confronti dell’antichità; e quanto è maggiore la quantità di erba e frutti di cui devo ancora parlare, tanto più subentra in me un sentimento di venerazione verso la cura scrupolosa degli antichi nel fare le scoperte e verso la loro benevolenza nel tramandarle”. […]